Fine del busy work: l’AI entra in azienda e libera l’IT dalla routine
- Mario Isacco Sampietro
- 21 ago
- Tempo di lettura: 2 min

Il rientro in ufficio non deve essere solo una rincorsa agli arretrati: può essere l’inizio di una nuova era di efficienza, grazie all’intelligenza artificiale.
1. Il nodo “busy work” nei reparti IT
Chi ha gestito uffici tecnologici lo sa bene: molte delle energie dell’IT vengono spese in compiti ripetitivi come configurazioni hardware, gestione devices, supporto tech e permessi software. Al centro di questa complessità c’è il "human middleware", ovvero il personale che manualmente collega dati e sistemi frammentati. È qui che si innesta la rivoluzione promessa dall’AI.
2. XOPS e il concetto di “system of intelligence”
XperiencOps (XOPS) è una startup che ha già raccolto quasi 40 milioni di dollari e sta introducendo un’AI capace di creare una mappa intelligente dei sistemi IT aziendali tramite “knowledge graph”. Questa tecnologia, superando l’AIOps tradizionale, automatizza funzioni come il tracking dei device, la configurazione delle policy IT, fino alla gestione completa del ciclo di vita dei laptop. Sei pronto a immaginare un sistema che “capisce” dispositivi, accessi e configurazioni, slegandoti dalla routine?
3. Broadcom: caso reale, impatto concreto
Broadcom, con circa 50 000 dipendenti e uno staff IT di 40 persone, ha adottato XOPS per gestire i laptop aziendali. E i risultati parlano chiaro:
Pochissima presenza umana: serve solo per imbustare il laptop o affrancarlo alla riconsegna.
Riduzione drastica dei tempi di inattività
Cost saving significativo: stoccaggio più snello, licenze inutilizzate eliminate → milioni risparmiati ogni anno
4. Lo scenario: verso l’automazione diffusa
Gartner prevede che entro il 2026, il 30 % delle aziende automatizzerà oltre la metà delle attività di rete, rispetto al meno del 10 % del 2023. Un cambio radicale che segna l’ingresso definitivo in una nuova era dell’IT.
5. La sfida nascosta: fiducia, cultura e dati
Tuttavia, lo sguardo al futuro non significa chiudere gli occhi. Perché funziona davvero:
Serve fiducia nell’AI da parte del personale IT, spesso preoccupato per i propri ruoli.
Occorre dati integri e tracciabili, base indispensabile per un automation efficace.
Serve una cultura aziendale aperta al cambiamento, capace di gestire eventuali disallineamenti.
6. Tech = efficienza, ma anche benessere
L’adozione di AI come XOPS non è solo efficienza aziendale. Significa liberarci dal ciarpame digitale:
L'IT può concentrarsi su problemi strategici, non sui ticket di routine
Meno stress, meno burnout, più valore e soddisfazione nel lavoro
Una cultura che mette al centro la persona, non la macchina




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